sabato 18 febbraio 2012

"Se le città sono invisibili, perchè tutti vogliono illustrarle?"

Chiusa ieri una settimana molto intensa al Mi-Master: con Yan Nascimbene in un viaggio su un testo difficile e dalle infinite possibilità illustrative.
Il monito di Yan sulle parole dello stesso Calvino: "se Le Città sono Invisibili, perchè tutti vogliono illustrarle?" mi ha ricordato che tempo fa ci avevo già provato e dipinto in estemporanea Ottavia, città ragnatela. A distanza di tre anni ho lavorato sulle suggestioni date dall'intera struttura del testo più che sulle caratteristiche delle singole città. Con uno stile anche meno serio, dal vago sapore Infanzia e consapevole che ogni lettura visiva di questo testo è, in ogni caso, una pretesa, ecco qua una sola tavola tra quelle che ho realizzato. Le città e i segni.
Le città e i segni - acrilico su carta - 16 x 27 cm




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